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Gemme di Micol

GEMMOTERAPIA FUNZIONALE

Gemmoderivati concentrati madre

La massima espressione per un’armoniosa regolazione dell’organismo

La linea Gemme di Micol comprende

  • 45 combinazioni di gemmoderivati ottenute dai "meristemi" delle piante, ovvero dai tessuti embrionali; si tratta di “fitoembrioestratti” concentrati (non diluiti), formulati secondo la logica della Medicina Funzionale Evoluta.

I tessuti embrionali utilizzati nella nostra linea comprendono gemme, giovani getti della parte aerea, semi, amenti, giovani radici, corteccia dei rami, foglie, fiori perché ricchi in enzimi, vitamine, minerali, oligoelementi, amminoacidi, fattori di crescita ed acidi nucleici RNA e DNA.

Il gemmoderivato è più completo in termini globali rispetto a una tisana, una tintura madre o qualsiasi altro estratto in quanto il tessuto embrionale rappresenta il potenziale di ciò che la pianta sarà.

LE NOSTRE FORMULAZIONI:

GEMME STRUTTURALI PER RINFORZARE I PUNTI DEBOLI

Gemme di Micol: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12

COMBINAZIONI PER IL BENESSERE DELLA FUNZIONE D’ORGANO E D’ APPARATO

Gemme di Micol: A PLUS, E-E plus, P plus, SVB, FE, VB, P1, RENA, GI, G, PES, MC

COMBINAZIONI PER IL BENESSERE DI SINTOMI FUNZIONALI

Gemme di Micol: IPER, S, V, T, OSI, ITE, CIS, R, O, O plus

Differenza fra fitoterapico e gemmoderivato

Il fitoterapico (tintura madre, estratto secco, etc..) rappresenta una componente attiva con un’azione recettoriale che va a sostituire una funzione carente nel sistema, sostenendo l’organismo nello svolgere una funzione che in quel momento non riesce, mentre un gemmoderivato fornisce dei precursori al sistema il quale se è in grado li saprà trasformare al momento del bisogno.

In questo senso se si attivano i meccanismi corretti, con il gemmoderivato si riesce a fare una regolazione della funzione.

Il gemmoderivato in modo metaforico rappresenta il foglietto di istruzioni per riportare il sistema alla corretta funzionalità, per rieducare il sistema stesso. Mentre, sempre in modo metaforico, il fitoterapico rappresenta il “pezzo” pronto all’uso che supporta il sistema nella sua difficoltà a gestire la funzione corretta ma che in quel momento è carente.

L’utilizzo del gemmoderivato non esclude l’utilizzo del fitoterapico.

La nostra produzione:

  • Seguiamo il modello di produzione del padre fondatore della Gemmoterapia Pol Henry, medico belga che per primo ha studiato ed utilizzato estratti da tessuti meristematici piuttosto che da piante adulte, proponendo un modello terapeutico basato su protocolli specifici.
  • Scegliamo tessuti embrionali vegetali di piante italiane, coltivate o a crescita spontanea su terreni lontani da inquinamento.
  • I tessuti raccolti vengono in breve tempo macerati in contenitori idonei utilizzando tre solventi nello stesso momento, solventi complementari da un punto di vista chimico-fisico ma che hanno capacità estrattiva differente e pertanto completa nel loro insieme. Non congeliamo i tessuti raccolti ma li lavoriamo subito per non alterare la struttura cellulare la quale garantisce l’attività biologica potenziale. Attenzione!! Molte aziende usano i tre solventi in momenti diversi e molte volte da meristemi surgelati, limitando il potere della gemmoterapia.
  • La macerazione e quindi l’estrazione degli attivi dura circa 21 giorni con una filtrazione finale permettendo così di ottenere il ceppo madre chiamato Souchè mère: il gemmoderivato concentrato direttamente utilizzabile.

Attenzione!! Alcune aziende parlano di concentrazioni maggiori utilizzando invece un quantitativo limitato di solvente; in realtà utilizzando un rapporto di solvente maggiore si ha modo di ottimizzare la massima estrazione degli attivi funzionali contenuti nei meristemi. Pertanto seguendo il modello tradizionale è opportuno utilizzare pari quantità dei tre solventi in un rapporto 20:1 con i tessuti embrionali (ricordando che il calcolo della quantità della pianta fresca da utilizzare viene fatto con riferimento al peso secco 1Kg pianta secca equivale a 3-6 Kg di pianta fresca).

In collaborazione con istituti universitari di botanica abbiamo svolto alcune analisi di diversi modelli di estrazione tra cui:

  • l’analisi ionica di Bromuri, Nitrati e Ammonio per verificare anche la qualità enzimatica delle piante e la qualità del terreno
  • l’analisi nel rapporto ionico di alcuni minerali come Magnesio/Potassio, Sodio/Calcio e Calcio/Fosforo.

Le analisi hanno confermato la tesi di Pol Henry ovvero l’importanza di utilizzare contemporaneamente i tre solventi di estrazione scelti e utilizzare meristemi non congelati ma freschi appena raccolti.

  • Tra i vantaggi di utilizzare direttamente il concentrato madre vi è la posologia bassa: poche gocce e direttamente in bocca o diluite in poca acqua. Questo aspetto facilita una rapida e miglior assimilazione. Rispetto alla classica gemmoterapia diluita, il concentrato madre permette di assumere lo stesso quantitativo di principio attivo con meno gocce giornaliere riducendo così il quantitativo di alcool assunto e migliorando anche la praticità di utilizzo. ( 35 gocce giornaliere contro le 150 gocce classiche).
  • I 3 solventi che utilizziamo sono di qualità scelta: acqua minimamente mineralizzata, alcool da barbabietola e glicerina da palma.

LA NUOVA MEDICINA FUNZIONALE, DALLA REGOLAZIONE ALLA RIGENERAZIONE DEI SISTEMI

Abbiamo selezionato prodotti unici e di qualità superiore per offrire un supporto essenziale e funzionale nella vita quotidiana.